La Filarmonica di Talamona nacque nel febbraio del 1870.
Secondo alcuni la paternità della sua fondazione è da attribuire all'Ing. Clemente Valenti, mentre secondo un'altra versione i fondatori sarebbero Giuseppe e Cesare Pasina, nipoti del leggendario 'Barbaros' (noto per aver salvato una preziosa statua in legno della Vergine dai soldati austriaci nel 1859), il quale avrebbe provveduto anche all'acquisto dei primi strumenti e delle prime partiture. Pare che i primi rudimenti di musica vennero impartiti ai fondatori dal padre dell'organista e compositore Marco Enrico Bossi, organista della Collegiata di Morbegno dal 1863.
Il primo maestro della Banda di Talamona sarebbe stato proprio Giuseppe Pasina, detto "Zepinin," del quale si parla in tono epico. Si hanno notizie che la Filarmonica, già nel 1880, fosse presente a tutte le manifestazioni religiose e civili, impegno che manterrà nonostante i turbolenti anni di lotte politiche, continuando imperterrita a suonare anche tra le due guerre del Novecento e, naturalmente, fino ai giorni nostri. Ciò in virtù del primo articolo dello statuto, che ribadisce l'estraneità del gruppo da qualsiasi questione politica.
L'epoca d'oro della Filarmonica di Talamona coincise con i periodi di direzione dei maestri "Rumanin" (1898 - 1906) e Angelo Libera (1947 - 48, 1957 - 88). Tra le figure di spicco della società si annovera il maestro Giocondo Pasina (1906 - 30), autore, tra l'altro, della marcia funebre 21 Dicembre e Il pianto della vedova, entrambe recentemente revisionate dal M. Lorenzo Della Fonte.
Meritevole di un capitolo a parte è indubbiamente il lungo periodo di presidenza del Rag. Antonino Caruso (1972 - 2008), interrotto soltanto dalla scomparsa dello stesso. Con il presidente Caruso la Filarmonica di Talamona è progredita considerevolmente, grazie anche ad iniziative come quella del 1984, anno in cui la Banda si è recata in Sicilia dove ha stretto un gemellaggio con quella di Falcone (Messina), paese natale del presidente. Il sodalizio è stato rinnovato nel 2003 con un'altra gita in Sicilia.In questi anni sono stati organizzati numerosi altri viaggi culturali, come quelli a Venezia (1976), Trieste (1982 e 2006), Verona (1985 e 86), Vienna (1987 e 2001), Puglia (2005), Ugine, Francia (2007) e molte altre uscite.
Naturalmente anche sul versante più propriamente musicale la Filarmonica ha dimostrato un sempre crescente impegno. Oltre ai tradizionali servizi e concerti, come quello d'inverno e quello del I maggio, la Banda ha iniziato a collaborare con altre realtà musicali del paese e non solo: del 1988 è la prima collaborazione con la corale "Don Vincenzo Passamonti" di Talamona, rinnovata nel 1989 da alcuni strumentisti e nel 2007 con un concerto; nel 1995, in occasione del 125° anniversario, nasce il gemellaggio con la Banda di Roveredo (CH). Per questa occasione il M. Luigi Rattaggi, di Roveredo, ha composto una marcia intitolata La Talamonese, confermando così il legame tra le due bande.
Il periodo compreso tra il 1990 e il 1998 rappresenta il momento di maggiore crescita musicale del gruppo. Ciò si deve all'impegno del Maestro Giorgio Corti, che ha saputo rinnovare la banda ed innalzarne il livello grazie alla sua professionalità e dedizione. L'anno seguente alla sua prematura scomparsa è stato interamente dedicato alla sua memoria.
Nell'estate del 2008 la Filarmonica ha ospitato i giovani del conservatorio della città israeliana di Netanya, confermandosi così come un'importante realtà culturale anche al di fuori del paese.
Negli ultimi anni, visto il considerevole incremento nelle iscrizioni della scuola di musica, è stata istituita anche la Banda Giovanile, comprendente gli allievi ed i suonatori effettivi più giovani.
Attualmente la stessa Banda Giovanile conta oltre trenta elementi, ed in aggiunta alla una funzione propedeutica per l'avviamento alla musica d'insieme, si dimostra attiva e presente quanto la Filarmonica. Nel 2009, con la collaborazione di alcuni giovanissimi suonatori di Poschiavo (CH), si è classificata terza al concorso per bande giovanili di Costa Volpino. Nell'anno 2011, partecipando nella categoria superiore, ha ottenuto un lusighiero secondo posto, unitamente agli amici della Banda Giovanile S.Cecilia di Cosio Valtellino.