Giuria
Presidente
Michele Mangani
Italia
Giurato
Marco Somadossi
Italia
Giurato
Gottfried Veit
Italia
Michele Mangani
Michele Mangani, nato a Urbino, si è diplomato presso il Conservatorio “Gioachino Rossini” di Pesaro in Clarinetto, Strumentazione per banda, Composizione, Direzione d'orchestra, e presso il conservatorio "G. B. Martini" di Bologna in Musica corale e direzione di coro.
Nel 1996 ha vinto il Concorso Nazionale per Maestro Direttore della Banda Nazionale dell'Esercito Italiano. Pluripremiato in numerosissimi concorsi nazionali e internazionali è uno dei compositori Italiani più eseguiti e apprezzati e le sue composizioni sono state suonate e incise in tutto il mondo da grandi interpreti, orchestre e bande tra cui: Marco Pierobon, Wenzel Fuchs clarinetto principale dell’Orchestra Berliner Philharmoniker, Corrado Giuffredi clarinetto solista dell’Orchestra Sinfonica della Svizzera Italiana, Patrick de Ritis 1° Fagotto solista della Vienna Symphony Orchestra, Ricardo Morales clarinetto principale della Philadelphia Orchestra, la Banda Nazionale dell’Esercito Italiano, la Banda Musicale della Marina Militare Italiana, la Banda Militare della Guardia di Finanza, la Fanfara dei Carabinieri, la Fanfara della Polizia di Stato, l’Orchestra Sinfonica della Radio Bulgara, Academy Concert Band di Hong Kong, l’Orchestra Filarmonica di Bruxelles, l’Orchestra Giovanile Nazionale della Spagna, l’Orchestra Sinfonietta di Losanna, l’Ottetto di fiati del Teatro alla Scala.
La sua produzione musicale ammonta a tutt’oggi ad oltre 450 titoli, pubblicati dalle Edizioni Musicali Eufonia e le sue opere sono spesso inserite come brani d’obbligo in concorsi di esecuzione, dove sovente viene invitato in qualità di commissario o presidente di giuria. E’ Direttore Artistico dell’Orchestra di fiati delle Marche e titolare della cattedra di Musica d'insieme per strumenti a fiato presso il Conservatorio G. Rossini di Pesaro.
Dal marzo 2017 è Direttore dell’Accademia della Cappella Musicale del SS. Sacramento di Urbino.
Marco Somadossi
Marco Somadossi nasce a Rovereto nel 1968. Compie gli studi musicali presso il Conservatorio F. A. Bonporti di Trento diplomandosi in Trombone e Strumentazione per Banda, laureandosi in Direzione e Composizione per banda con il massimo dei voti e lode. Ha approfondito lo studio della composizione con Stephen Meililo (Usa) e James Barnes (Usa), quello della direzione con Jan Cober (NL), Felix Hauswirth (CH) e altri docenti. Dopo un’intensa attività artistica come strumentista (Orchestra Giovanile Italiana, Youth Symphonic Band of the European Communities, Junge Schweizer Philarmonie, Pomeriggi musicali di Milano, Cameristi di Verona, Accademia Filarmonica Trentina, APM Brass Ensemble, En Chamade, Sudtiroler Blaserensemble, Symphonic Winds e molti altri) si è dedicato alla composizione e alla direzione. La sua attività di musicista l’ha portato a lavorare in tutta Europa (Austria, Svizzera, Germania, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Ungheria, Lettonia, Bielorussia, Olanda, Belgio, Lussemburgo, Francia, Spagna) e USA (Stanford University, California) evidenziandosi in modo particolare per le sue composizioni molte delle quali risultate vincitrici in premi internazionali di composizione e brani d’obbligo nei più importanti concorsi d’esecuzione. Attivo sia nella produzione di musica originale per banda, che nella stesura di arrangiamenti per strumenti a fiato e percussioni, si è particolarmente distinto per progetti, produzioni e pubblicazioni che lo hanno visto a fianco dei più importanti musicisti italiani (solisti della Scala, del teatro Verdi di Trieste, Giovanni Sollima, Francesco d’Orazio, Luca Fanfoni, Enrico Maria Baroni, Marco Pierobon ecc..). Fra questi spiccano le produzioni per la più importante rivista musicale italiana, “Amadeus”, le registrazioni di musica didattica con una banda giovanile per Scomegna Ed. Musicali, i 9 CD registrati come direttore, i progetti per eventi (Suoni delle Dolomiti, Festival Musica Sacra, Simposio Internazionale di Scultura, Centenario Grande Guerra) e le collaborazioni con i cantanti pop Goran Bregovic, Tosca e Antonella Ruggero e con artisti del teatro e della letteratura quali Mario Perrotta, Mario Rumiz, Paola Roscioli e il trio “Le capinere”. Sue composizioni sono state brano d’obbligo nei più importanti concorsi d’esecuzione europei e nazionali e sono state eseguite in tutta Europa, America, Africa ed Asia. E’ spesso invitato come direttore ospite ad importanti festival in Italia e all’estero, come giurato in concorsi, sia di esecuzione che di composizione, nonché come docente di stage o corsi di direzione. E’ docente della cattedra di Composizione e Strumentazione per Orchestra di Fiati del Conservatorio “Jacopo Tomadini” di Udine.
E’ direttore artistico (dal 2005) del “Campus Musica Insieme” e direttore della Banda Giovanile Anbima Friuli Venezia Giulia. E’ direttore dell’orchestra di fiati del Conservatorio di Udine. E’ direttore artistico del Concorso Internazionale Flicorno d’oro di Riva del Garda e del Concorso Internazionale di Composizione “Città di Allumiere”. La sua musica è edita da Scomegna ed. musicali (TO).
Gottfried Veit
Gottfried Veit è nato a Bolzano il 13 agosto del 1943 ed ha ricevuto un’approfondita educazione musicale alla scuola superiore di musica ed arte drammatica "Mozarteum" di Salisburgo e al Conservatorio Statale "Claudio Monteverdi" della sua città natale. Dopo gli studi ha proseguito la sua formazione come direttore d’orchestra presso Henk van Lijnschooten e come direttore di coro presso Helmuth Rilling. Oggi Gottfried Veit, maestro federale della "Verband Südtiroler Musikkapellen" dal 1980 al 2007, è attivo sia come direttore e compositore, sia come libero professionista della RAI di Bolzano.
Come direttore si è fatto notare in più occasioni inizialmente con l’orchestra provinciale di fiati del Südtirol (Alto Adige), poi con l’orchestra giovanile VSM, con l’orchestra di fiati di Bolzano, con la banda di Dodiciville, con la banda civica di S. Michele/Appiano, con il coro "Gelf", con il coro dei bambini della Cantoria di Leonhard Lechner e infine con il grande Ensemble di ottoni di Bolzano. Ha inoltre pubblicato più di 300 composizioni per orchestra di fiati, coro, pianoforte, organo e diverse composizioni di musica da camera.
Ha dato anche alle stampe i libri "La musica per fiati – Studi di storia dello sviluppo della musica per fiati" e "L’orchestra per fiati oggi – Chi suona che cosa?" ed inoltre una serie di saggi sull’argomento.
Dal 1995 Gottfried Veit è membro del Comitato della Musica per fiati presso la Federazione Internazionale CISM come pure della Federazione degli Artisti dell’Alto Adige (Südtriol).
All’attività pedagogica si dedica attivamente in forma di conferenze, prove di studio, seminari, workshop. In questo ruolo Veit operò anche all’accademia Musicale Marktoberdorf, al Conservatorio di Bruckner a Linz e all’università di musica di Graz, ed ha fatto spesso parte della giuria in molti concorsi nazionali ed internazionali.
Negli ultimi tempi Gottfried Veit è stato incaricato di scrivere numerose composizioni per associazioni, federazioni e istituzioni di vario tipo.